Nella citt`a di Vladivostok ha completato l\’indagine sul caso, in cui un imputato in un coniuge civile donna gravemente malata, che, vedendo la sua impotenza, ha segnato la sua vittima in gi`u. Gli investigatori SU TFR nel territorio Primorsky completato un\’indagine penale sulla morte di una donna nata nel 1945 sulla base di un reato ai sensi della parte 4 dell\’art. 111 del codice penale(inflizione intenzionale di lesioni personali gravi, causando la morte della vittima). Per l\’atto criminale ha stabilito il coinvolgimento della sua compagna di stanza `e nato nel 1951. Secondo l\’indagine, la sera del 17 aprile 2011 in un appartamento in viale Partigiani a Vladivostok tra la vittima e l\’imputato sul terreno di una ostilit`a personale litigio. L\’uomo, affidabile sapendo che la sua convivente di pazienti con osteoporosi, che `e, malattia scheletrica sistemica caratterizzata da ridotta massa ossea, con la forza spinto le mani nella schiena. La donna a questo punto, con entrambe le mani si ripos`o il «girello», perse l\’equilibrio e cadde a capofitto al «camminatore», e poi sul pavimento. Dopo la caduta della vittima accusata calpestato i piedi. Come risultato, al rifatto formata numerose fratture della colonna vertebrale, costole, arti e danno tissutale interna. Dalle ferite mor`i. Secondo il legale esame psicologico e psichiatrico di un uomo, al momento dei reati e ora non pu`o realizzare la natura delle loro azioni e di guidarli, e deve essere usato contro di lui costretto trattamento ambulatoriale e la supervisione da parte di uno psichiatra. Al momento, il fascicolo trasmesso alla Corte una decisione sulla domanda nei suoi confronti di misure mediche obbligatorie.
Ivan il Terribile, RIA «VladNews»