Palo: Gli studenti sono popolate in fretta, gli autobus passano in orario

Oggi, 27 agosto, RIA «VladNews» visitato il campus della Universit`a Federale dell'Estremo Oriente ed era convinto: popolazione di studenti dell'istruzione superiore hanno successo. E allo stesso tempo molto confortevole. Vicino a uno dei principali edifici del Palo - il 24 il pi`u "visibile" dal resto degli edifici dell'universit`a(soprattutto a causa delle dimensioni e della vetratura panoramica)sono vivaci. Gli studenti potranno indossare articoli, documenti, passeggiando per i giardini con un paesaggio meraviglioso. I genitori di studenti provenienti da altre regioni, con interesse guardando tutta la citt`a con il nome di "Palo", che si trova sulla costa. Come il corrispondente di RIA «VladNews» Palo prevosto per il lavoro accademico ed educativo che Soppa, oggi gli studenti FEFU sono giovani provenienti da 69 regioni della Federazione Russa. Tra l'altro, camminare nel campus non `e cos`i semplice: rigoroso, ma non passa la protezione corretto all'interno del campus senza carta e un distintivo. In questo RIA «VladNews» fatta di persona. Tuttavia, tale rigore si spiega facilmente: le esigenze di sicurezza, in questo caso - `e fondamentale. Vorrei anche sottolineare che ogni 7-10 minuti al campus di Palo arrivo e partenza autobus di grandi dimensioni(con una capienza di 40-60 posti a sedere), che portano e portare via gli studenti e il personale dell'universit`a. Luoghi che mancano, non c'`e affollamento. Un'osservazione interessante - secondo campus ogni ospite(che sia uno studente, un genitore o di una persona che `e venuto per affari,)deve fermarsi e scattare foto della costruzione dell 'Universit`a Perch'e `e - `e bello. Perch'e `e - un sogno che si avvera. se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8605.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8606.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8652.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8654.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8662.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8666.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8670.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8672.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8674.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8676.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8682.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8683.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" "> se si href="/modules/gallery/uploads/dvfu_avtobus/img_8691.jpg" rel="lightbox[gallery]"title=" ">

Alexander Ognevsky, RIA «VladNews», foto dall'autore