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Inondazioni in Estremo Oriente, \»rallegrato\» energia

Inondazioni in Estremo Oriente, "rallegrato" energia Energia cercare di fare tutto il possibile per ridurre al minimo il rischio di danni alle strutture di potere e di accorciare un alimentatore. La sede della RAO «Sistema di Oriente» durer`a fino alla riduzione di acqua penetrata a valori di sicurezza e la fine della ricostruzione. Necessaria per garantire il normale funzionamento del gruppo di continuit`a per i consumatori. Sede operativa per il restauro di alimentazione affidabile nel diluvio ha iniziato l\’attivit`a il 19 agosto a RAO «ES d\’Oriente» di Mosca. La sua creazione `e dovuta alla necessit`a di rispondere rapidamente ai cambiamenti in acqua avanza. L\’obiettivo primario — la protezione degli impianti energetici. Come il servizio stampa dell\’azienda, per questo `e stata una mancanza di cooperazione con le autorit`a esecutive, le unit`a locali di autogoverno e il Ministero delle Situazioni di Emergenza russo. Per il lavoro del personale destinato all\’azione carta in diversi scenari della situazione delle inondazioni. Ora gli esperti sono in possesso di energia di monitoraggio orologio dello stato di tutte le apparecchiature elettriche all\’interno della zona di inondazione. Nelle zone in cui il livello dell\’acqua di alimentazione `e controllata ed analizzata la dinamica della situazione. In organizzazioni come la «Distribuzione estremo-orientale» e «DHA» mettere in allerta e le squadre di riparazione si formano, che sono gi`a fornita di tutto il necessario approvvigionamento di utensili, strumenti e attrezzature. Nella regione di Amur per essere messo in funzione pi`u di 400 riserva pronta di fonti mobili e fisse di approvvigionamento. Nella prontezza operativa «DRSC» ci sono 871 dipendenti(250 squadre)e 380 unit`a. In «DGC» costantemente disponibili nelle squadre di soccorso e di recupero situati a circa 400 persone e pi`u di 100 veicoli. Inoltre, «DRSC» di turno costante sono 75 squadre di pronto intervento, che nel caso della zona di inondazione sarebbe in grado di rendere tempestiva la disconnessione degli impianti energetici e di potere gli schemi di backup dei consumatori. A partire dal 19 agosto 2013 i fiumi straripano sul territorio di Khabarovsk, Amur e regioni autonome ebrei sono stati inondati 236 compagnie aeree, 5911 pali e 131 sottostazioni. Purtroppo, energia costretto a uscire di allagamento degli oggetti, al fine di garantire la sicurezza pubblica e del personale operativo. La societ`a «DGC» sta prendendo provvedimenti per proteggere il funzionamento delle centrali elettriche esistenti per preservare ulteriormente il loro funzionamento stabile. Di Khabarovsk CHP-2 che si trova sulle rive del Amur fu posta diga di sacchi di sabbia fino a 15 metri e una lunghezza di circa 500 metri. Con il piano per proteggere la centrale diga se il livello dell\’acqua sale al livello di 8 metri ed oltre. Aziende il potere di adottare tempestivamente misure per garantire il libero accesso a tutti i progetti di potenza remoti che si trovano nella zona di inondazione, come la cenere lagune e la stazione di pompaggio costiera. Pensato di back-up di accesso per il personale e le attrezzature, se non vi `e l\’erosione delle strade principali.

Eugene Zhitnikova, RIA «VladNews»

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