Lenin tribunale di Vladivostok condannato a due nativi della Repubblica dell\’Azerbaigian, giudicati colpevoli di tentata vendita di stupefacenti(Parte 3. 30 parte 2 dell\’art. 228.1 del codice penale)e la preparazione per la vendita di sostanze stupefacenti(Part 1 of Art. 30 parte 3. 228.1 del codice penale). Come affermato in udienza, i crimini commessi da un accordo preliminare tra parenti — padre, madre e figlia. Comprendendo l\’intento finalizzato alla vendita illegale di eroina in grandi ed extra grandi dimensioni nella citt`a di Vladivostok, il non voler essere direttamente coinvolti nella trasmissione di acquirenti di droga, l\’uomo colto nella sua vendita illegale di sua figlia. Secondo i ruoli distribuiti, primo padre redento da persone non identificate a causa di farmaci, che vengono poi trasmessi alla figlia per la conservazione in vista di ulteriori vendite. Ultimo eroina conservata nel loro luogo di residenza in un appartamento in affitto nella citt`a di Vladivostok, dove l\’uso di bilance elettroniche confezionato esso. Nella primavera del 2011 `e riuscita a vendere una parte della eroina acquistata. Atti criminali parenti sono stati impediti dipendenti Gosnarkokontrol. Durante il processo, l\’imputato `e colpevole come carica e si `e dichiarato non rivendicato nella commercializzazione di farmaci non `e coinvolta, ma in Russia `e stata la vendita di frutta e verdura. La Corte, concordando con il parere del pubblico ministero, ha trovato entrambi gli imputati colpevoli del reato. Nel caso di pi`u reati padre nominato 12 anni di reclusione in una colonia penale, la figlia — 8 anni di reclusione in una colonia penale. Attualmente, la corte `e entrata in vigore.